Anche questa settimana gli operatori del CAG sono al lavoro per continuare a stare vicino ai ragazzi e alle loro famiglie.
Prosegue con costanza il momento dei compiti attraverso i contatti in videochiamata, in particolar modo per gli studenti che proseguono il loro percorso di preparazione all’esame di Terza Media e gli studenti di Altra Scuola; grazie alle applicazioni per la condivisione dei file è possibile continuare a svolgere insieme i compiti con il sostegno degli educatori.
Non solo studio: in questo periodo di reclusione, per combattere la noia in modo costruttivo, le educatrici hanno preparato video-allenamenti, tutorial creativi e sfide che abbiamo postato sui nostri social. Alcuni ragazzi hanno risposto alle nostre sfide mandandoci i video dei loro allenamenti nel salotto di casa, e mai come in questo periodo è importante mantenersi attivi e in salute.
Siamo in costante contatto con le famiglie di origine straniera, in particolare i bambini del Laboratorio di Italiano e gli adulti del Corso di Italiano L2; i nostri mediatori linguistici hanno anche tradotto le Circolari dell’Istituto Locatelli Quasimodo in modo che non ci fossero barriere linguistiche e che le informazioni essenziali fossero accessibili a tutti.
Il nostro sportello psicologico continua a offrire un momento di ascolto e sostegno, grazie al prezioso lavoro delle nostre psicologhe che organizzano colloqui individuali, familiari o di gruppo.
Il lavoro di rete prosegue in particolar modo con i tavoli Qu-Bì Dergano e Niguarda: i nostri educatori si sono resi disponibili per seguire a distanza alcuni ragazzi per il sostegno nei compiti, ma abbiamo anche fornito aiuti concreti attraverso la fornitura di beni alimentari di prima necessità a famiglie segnalate dalla rete.
Grazie al Progetto La Mia Scuola è Differente abbiamo la possibilità di esplorare nuove modalità di comunicazione per connettere le persone e il territorio, ad esempio abbiamo iniziato una serie di webinar per la creazione di podcast radio interattivi.
La scorsa settimana abbiamo consegnato ad alcuni studenti meritevoli i devices per poter seguire la didattica a distanza: questa iniziativa, promossa da Mission Bambini, non è passata inosservata ed è stata raccontata da diverse testate giornalistiche, in particolare Corriere Milano e il canale televisivo Nove hanno scelto di intervistare le famiglie di due ragazzi che frequentano il nostro CAG.
Anche il doposcuola di Fondazione “L’Isola che non c’è” continua le attività su skype, con momenti di studio, laboratori di storie, creatività, lettura e tanto altro.
